Content Creator: Come Creare Contenuti di Qualità

Content Creator

La creazione di contenuti è una strategia redditizia per le aziende in senso lato (liberi professionisti, imprenditori, grandi marchi). Pubblicare contenuti sul web, infatti, permette di ottenere visibilità e sviluppare l'immagine del proprio brand, senza dover ricorrere alla tradizionale prospezione. Tuttavia, affinché il content marketing sia veramente efficace, è fondamentale progettare contenuti di qualità.

Non esiste una definizione ufficiale di cosa sia il contenuto di qualità. In effetti, la valutazione di ciò che è qualitativo o meno è molto soggettiva. Ognuno ha i propri criteri. Tuttavia, in termini di creazione di contenuti, alcuni elementi sono caratteristici del contenuto che può essere descritto come qualità.

Innanzitutto, un contenuto di qualità porta un reale valore aggiunto a chi lo riceve, vale a dire al target aziendale e agli utenti delle varie piattaforme.

I Nuovi Professionisti del Content Marketing

Il business virtuale è cresciuto a un ritmo senza precedenti, soprattutto tenendo conto della maggiore digitalizzazione causata dalla pandemia. Che ruolo hanno i creatori di contenuti digitali in questa realtà? Quale valore aggiunto possono portare?

Sia sulla base degli indicatori che dell'esperienza stessa, la maggior parte dei consumatori – si stima oltre l'80% – non prende una decisione di acquisto senza prima fare una ricerca online per trovare informazioni attendibili sul prodotto o sul servizio che intendono acquistare. È chiaro, quindi, che, al crescere del business digitale, aumenta anche la necessità di investire in strategie di Content Marketing. Questo deve essere il percorso seguito dai brand che vogliono incrementare la loro visibilità, acquisire notorietà, conquistare la fiducia del target di riferimento e ottenere più conversioni.

I creatori di contenuti digitali devono avere competenze specifiche: sono addestrati, ad esempio, a ricercare informazioni, contattare e incrociare le fonti, seguire l'attualità. Questi nuovi professionisti devono avere, inoltre, una scrittura versatile, capacità di sintesi e abilità descrittive (nel caso di reportage).

Tutto questo, però, non basta. I Content Creator devono conoscere le specificità della piattaforma per la quale scrivono e sapere come distinguersi e diventare visibili in un mondo in cui le informazioni abbondano. Il rispetto delle regole SEO, che permettono di posizionare i contenuti nei motori di ricerca come Google, è uno dei requisiti necessari per fare la differenza. È necessario scrivere in modo da aiutare l'azienda ad avere maggiore notorietà e a generare più lead, unendo la qualità alla creatività, senza dimenticare il tono persuasivo.

Quali capacità deve avere un Content Creator

È fondamentale, per quanto detto, assumere creatori di contenuti digitali professionali che siano realmente in grado di produrre contenuti di qualità, progettati nell'ambito di una più vasta strategia di marketing digitale. I Content Creator, come dicevamo, devono avere caratteristiche professionali e competenze trasversali molto ampie. Questi professionisti, seguendo le tendenze e l'attualità, si specializzeranno, ovviamente, nel business e nel mercato in cui operano.

Il creatore di contenuti è responsabile dell'elaborazione dei contenuti digitali: deve, quindi, avere buone capacità di scrittura, ma anche un buon know-how nel referenziamento naturale (SEO) e la capacità di adattarsi alle aspettative degli utenti. Se non è necessariamente un giornalista, ne ha comunque il profilo. Possiamo aggiungere che il Content Creator deve soprattutto scrivere con passione e convinzione facendo incursioni fuori dal campo imprenditoriale, in chiave sociale e civile.

I creatori di contenuti digitali devono sempre concentrarsi sulla fornitura di valore aggiunto al pubblico senza dimenticare il ruolo che il contenuto svolge nel percorso del cliente e i risultati che porta all'azienda. Pertanto, questi professionisti devono anche monitorare gli indicatori di performance utilizzando strumenti di analisi: solo in questo modo saranno in grado di comprendere l'efficacia della strategia e come, eventualmente, deve essere migliorata per ottenere i risultati desiderati.

La creazione di contenuti può essere esternalizzata: le sue attività costituiscono un mercato fatto di liberi professionisti, agenzie di creazione di contenuti, ma anche piattaforme nate per mettere in contatto aziende e Content Creator.

Le competenze del Content Creator

La formazione nella creazione di contenuti digitali deve comprendere competenze tecniche, creative e gestionali, al fine di formare professionisti in grado di gestire progetti multimediali di alta qualità in un ambiente digitale in continua evoluzione. Pertanto, la competenza generale nella creazione di contenuti digitali è focalizzata sulla direzione e produzione di progetti multimediali per più piattaforme, applicando standard di qualità e ricerca tecnologica. Le competenze specifiche possono essere organizzate in 3 gruppi, come elencato di seguito:

Come colmare il divario tra content marketing e pubbliche relazioni

Nell'era digitale di oggi, tutti possono essere creatori di contenuti. Le aziende ne approfittano pubblicando regolarmente post di blog, video e altri contenuti informativi nel tentativo di posizionarsi come fonti affidabili di informazioni preziose.

Ma poiché i contenuti online continuano a crescere, far risaltare i propri richiede un'efficace strategia di pubbliche relazioni o PR. La combinazione di strategie di PR e di content marketing è essenziale per migliorare SEO/visibilità online.

Pubbliche relazioni vs. Content Marketing

Le Pubbliche Relazioni si concentrano sul coinvolgimento degli utenti interessati all'azienda (o al marchio) per plasmare il modo in cui essi la percepiscono. Per far questo e per trasmettere il messaggio aziendale, il Digital PR Specialist utilizza diversi strumenti e piattaforme, tra cui social media, comunicati stampa, brochure, blog, conferenze e altro ancora. Di conseguenza, i team di pubbliche relazioni devono creare regolarmente contenuti pertinenti e assicurarsi che questi raggiungano effettivamente le persone giuste.

Il Content Marketing, al contrario, si concentra sulla creazione di contenuti di valore e pertinenti che attireranno il pubblico desiderato che può includere: post di blog, articoli online, video informativi, case study, ebook e infografiche. Naturalmente, questo contenuto deve essere pubblicizzato, quindi i marketer dei contenuti utilizzano anche metodi di PR come campagne e-mail per distribuire e promuovere i loro contenuti.

PR Marketing e Content Marketing insieme per ottimizzare i risultati

Sia il Content Marketing che le Pubbliche Relazioni sono molto apprezzati nel mondo degli affari. Secondo Hubspot, l'82% dei marketer utilizza attivamente il Content Marketing e lo Statista riferisce che il mercato globale delle Pubbliche Relazioni valeva 88 miliardi di dollari USA nel 2020 e che ne è prevsta una crescita fino a 129 miliardi di dollari nel 2025.

In definitiva, i team di PR e i content marketer condividono l'obiettivo di attrarre clienti e di rendere affidabili le aziende, ma utilizzano strategie di marketing diverse. La combinazione dei loro approcci offre notevoli vantaggi.

Utilizzando le tattiche di Content Marketing, infatti, si è in grado di produrre una vasta gamma di contenuti che mettono in mostra il know how del marchio e, utilizzando le PR, si indagano i modi migliori per raggiungere il target.

Content Creator vs Influencer

Sebbene possa sembrare che i Content Creator e gli Influencer siano abbastanza simili o addirittura identici, la differenza principale sta nell'intento alla base del loro lavoro.

Gli Influencer lavorano con l'intenzione di convincere i propri follower ad acquistare un prodotto o un servizio specifico (di solito perché, in genere, ricevono la loro percentuale su ogni vendita). I Creatori di Contenuti lavorano, invece, con l'intenzione di creare contenuti accattivanti che istruiscano e informino il pubblico. Questi professionisti, a differenza degli Influencer, hanno il potere di accrescere il target grazie alle informazioni che condividono e non in virtù della loro popolarità personale.

Social media managing: cos'è e perchè essere presenti sui social non basta?

Social media managing

Il Social Media Managing è il processo di identificazione, monitoraggio e analisi del comportamento del pubblico sui social network. Il suo scopo è generare strategie di marketing per prodotti o servizi attraverso la creazione di contenuti di qualità su queste piattaforme.

I social network costituiscono un importantissimo punto di incontro tra aziende e clienti. Consentono, infatti, a entrambe le parti di relazionarsi e avviare interlocuzioni vantaggiose: da un lato gli utenti consumano intrattenimento e/o informazioni e, dall'altro, i marchi ottengono visibilità. Ma perché questa sinergia funzioni, la semplice presenza sui social e la pubblicazione di post improvvisati non basta. Per attrarre nuovi clienti e fidelizzare quelli che già si hanno, è necessario creare contenuti che catturino l'attenzione e rimangano ben impressi nella mente dei follower dei propri canali social.

Creazione di contenuti: come coinvolgere i tuoi clienti con contenuti di qualità

La gestione dei social media va oltre il semplice aggiornamento dei profili della tua azienda. Il Social Media Managing include necessariamente il coinvolgimento con il tuo pubblico e la ricerca di nuove opportunità per aumentare la portata e la visibilità del tuo marchio.

Il contenuto è il DNA dei social media (The King, come lo definì Bill Gates nell'ormai lontano 1996): è ciò che educa, promuove, informa, intrattiene, ispira e genera anche polemiche e discussioni. Il contenuto è il motore che può determinare sia il successo di un brand che il suo fallimento; da qui l'importanza di dare priorità alla sua qualità.

La creazione di contenuti per i social media richiede strategia e pianificazione per motivare e guadagnare la fiducia dei follower. Gli utenti seguiranno il tuo brand solo se parli di argomenti interessanti, generi connessione e aggiungi valore. Pertanto, il Content Marketing deve andare di pari passo con le strategie di gestione dei social media.

L'obiettivo del Social Media Managing

L'obiettivo principale del Social Media Managing in ambito commerciale è chiaro: creare contenuti unici e specifici per la tua attività che influenzino positivamente i tuoi potenziali clienti e che ti consentano di ottenere un maggior numero di conversioni. Il successo sui social network per la tua azienda dipenderà dalla qualità e originalità dei contenuti diffusi, dal contesto in cui pubblichi, dalla connessione che sei riuscito a stabilire con i tuoi follower e dalla community che stai costruendo.

Per produrre l'impatto desiderato, una strategia efficace prevede l'integrazione di più di un social network. Grazie alla loro forza e influenza nella società digitale globale, Facebook, Twitter, Youtube o Linkedin rappresentano la combinazione più comune per qualsiasi azienda. Negli ultimi tempi, anche nell'ambito promozionale, sta prendendo piede Tik Tok sebbene, in questo campo, le dinamiche del suo sfruttamento proficuo sono ancora abbozzate e in evoluzione.

Social Media Managing per un'efficace strategia di coinvolgimento e interazione

Il fatto che i social network siano sempre più presenti nella vita quotidiana dei consumatori, ha avuto un impatto notevole sulla quantità di contenuti che vengono pubblicati, sul modo in cui i consumatori li ricevono e interagiscono con essi.
Il fondamento del Social Media Managing è capire cosa e quando, mantenendo un tasso di pubblicazione coerente con ciò che i diversi social network apprezzano e premiano in termini di visualizzazione.

È, quindi, molto importante avere una content strategy solida ed efficiente che attragga e coinvolga il tuo target motivandolo e indirizzandolo verso il tuo prodotto o servizio.

Contenuti di qualità per i social network: la grande sfida del marketing digitale

Lo sviluppo di contenuti per i social media è senza dubbio una delle maggiori sfide per le aziende che li vogliono utilizzare per promuovere i propri prodotti e servizi. Creare una pagina Facebook, un profilo Instagram o una pagina aziendale LinkedIn è relativamente semplice, ma alimentare questi canali con contenuti che generino risultati concreti è tutta un'altra cosa.

Secondo il sito di Social Media Today, il 59% dei follower o fan dei grandi marchi cerca informazioni sui social network. Ciò dimostra che la creazione di contenuti di qualità è essenziale per il marketing su questi canali.

Il marketing sui social network ha come pilastro principale l'offrire contenuti che aggiungano valore alla vita quotidiana dei follower e che, solo successivamente, sottopongano alla loro attenzione prodotti o servizi. Uno dei più grandi errori di marketing sui social media è proprio quello di adottare una posizione da pamphleteer, ovvero creare un profilo o una pagina, per dire semplicemente che i tuoi prodotti o servizi sono i migliori al mondo.

Perché produrre contenuti accattivanti per i social network?

Per dare un'idea delle potenzialità dei social media, basta citare alcuni dati:

La chiave del social media managing: creare contenuti che piacciano al tuo pubblico

Per catturare l'attenzione degli utenti dei social media è necessario produrre contenuti che attirino i clienti, attuali e potenziali e che si distinguano dalla massa di informazioni che li inondano ogni giorno. A questo scopo, si devono seguire degli step precisi.

Si inizia identificando i target, segmentandoli, per capire cosa vogliono e cosa si aspettano. Si stabilisce, quindi, una linea editoriale precisa (che si evolverà nel tempo) per produrre contenuti di qualità accattivanti, dai semplici messaggi di natura informativa alle offerte promozionali.

Molto importante è la diversificazione dei contenuti proposti che devono essere di vari formati: testi, immagini, infografiche e video. Basti pensare che un'immagine o un video ha 40 volte più probabilità di essere condiviso. È molto utile attenersi alla regola 80/20: 80% di contenuti informativi vari, contro il 20% di contenuti promozionali.

La Social Media Strategy parte dalla creazione di contenuti di qualità

I contenuti dei social media offrono possibilità quasi infinite per distinguersi, per essere visibili e per creare uno stretto rapporto con il proprio pubblico. Molto spesso la Social Media Content Strategy si limita a una semplice distribuzione dei contenuti presenti sul sito o su un blog. Tuttavia, i social network rappresentano un mezzo di comunicazione a sé stante e meritano una strategia dedicata per raggiungere obiettivi ambiziosi.

Troppo spesso le aziende utilizzano tutti i canali social allo stesso modo: condividendo i contenuti in modo veloce e non ottimizzato. Per massimizzare le possibilità di successo è, invece, indispensabile sviluppare un accurato piano dei contenuti secondo le indicazioni che seguono.

Facebook o Pinterest? Notorietà, relazioni con i clienti, social commerce? In che modo i tuoi obiettivi social si inseriscono nella strategia generale? Sono le risposte a queste domande che determineranno la tipologia di contenuti da introdurre nel calendario editoriale.

Molti marchi hanno già un piano editoriale e/o un'identità definita che costituiscono un vincolo per i creatori digitali di contenuti e che dettano il tono delle pubblicazioni. Rimanere fedeli al DNA del brand non significa applicare a Facebook ciò che si fa sul sito web, ma, molto più semplicemente, evitare messaggi contraddittori tra i diversi canali.

Qualunque sia la strategia che si sceglie di implementare, lo studio del pubblico è un passaggio obbligato. Comprendere le abitudini "online" e "social" delle proprie community rimane la chiave di volta di una content strategy di successo.

Troppi inserzionisti si limitano, con risultati risibili, a ripubblicare link da articoli e pagine web su Facebook e Twitter. Al contrario, dispiegare una storia vera, iniziare e mantenere conversazioni su temi diversi, arricchite da contenuti diversi cattura l'attenzione fidelizzando i follower. A tal fine, ricoprono un'importanza fondamentale i contenuti multimediali: podcast, video e foto. Come si suol dire, a volte un'immagine vale più di mille parole...

Un piano strategico senza i mezzi per testarne l'efficienza non è un piano strategico! Testare, misurare non significa, però, controllare soltanto, ogni settimana o ogni mese, quanti fan e interazioni aggiuntive abbiamo ottenuto. Si devono, invece, interpretare i numeri e tradurre la natura delle interazioni in sviluppi editoriali futuri.